Si tratta di un laboratorio appunto e non di un corso tradizionale di stampo accademico: un'attività di ascolto, studio, sperimentazione e creatività di gruppo, in cui gli studenti possono confrontarsi con la musica del passato e del presente, e provare a immaginarne un futuro.
Le lezioni sono collettive e prevedono attività di carattere teorico e pratico finalizzate al fare esperienza del creare musica. Le principali attività di carattere teorico sono: l'analisi, lo studio dell'armonia, degli strumenti musicali e dei fenomeni acustici.
Le principali attività di carattere pratico sono: l'ascolto guidato di suoni e musiche, l'improvvisazione guidata, la composizione strutturata entro limiti precisi (ad es. all'interno di una gamma limitata di altezze, per una specifica fonte sonora, secondo tecniche precise precedentemente studiate, su particolari effetti strumentali, ecc. ecc.), l'arrangiamento e l'accompagnamento alle canzoni per insiemi strumentali, l'invenzione e la costruzione di strumenti del tutto nuovi e la composizione ad hoc di brani musicali di fantasia.
Gli obiettivi del Laboratorio sono: 1) lo sviluppo della creatività musicale 2) l'acquisizione di conoscenze tecnico-formali del comporre, dall'antico a oggi 3) lo studio degli strumenti musicali 4) lo studio dei fenomeni acustici e loro percezione 5) l'acquisizione di conoscenze basilari dell'informatica musicale.